Quello che pareva essere un mero esercizio di stile si è invece affermato, creando in poco tempo un effetto "viral" nel mondo del design dell'arredamento.
Come confermato anche durante l'ultimo EUROCUCINA, ospitato nei Saloni del Mobile di Milano, la cucina sta abbandonando l'aspetto minimale e il rigore geometrico, per ispirarsi ad un ambiente autentico, con una spiccata connotazione vissuta.
In forte contrasto con il lungo periodo di egemonia inco del design dalle linee pulite ma dall'impatto un pò impersonale, il nuovo trend nasce come elemento di rottura, che ci restituisce una cucina intesa come centro conviviale e dove c'è l'utilizzo di materiali come il ferro, il vetro armato e il legno nelle sue forme volutamente più grezze. Un ambiente improntato all'estetica della cucina come laboratorio del gusto e del saper vivere. Si sottolinea la riscoperta dell'arte della manualità e creatività confermata peraltro anche dal nuovo grande boom dei vari format tv legati al gusto e alla preparazione del cibo.
Spesso le nuove tendenze nascono anche da un' evoluzione delle abitudini e dei modi di vivere il proprio ambiente domestico, oltre a essere "contaminate" da una cultura sempre più internazionale e cosmopolita. Non dobbiamo dimenticare inoltre che anche i modelli abitativi sono profondamente cambiati e spesso ci troviamo di fronte a loft caratterizzati proprio da uno stile industriale. Ed ecco quindi le nuove proposte i cui segni particolari sono il contrasto tra legni e metalli, spesso invecchiati artificialmente per un sapore vintage; le vetrine in stile officina meccanica, le cerniere a vista, le superfici ossidate e brunite, dove ogni elemento risponde a precise esigenze funzionali. Volumi ampi, ma finalmente anche spazi ridotti, si elevano a pari dignità con un perfetto carattere urban declinato in colori grezzi e superfici materiche. Una dimensione metropolitana molto particolare, accentuata dalla possibilità di personalizzare alcuni elementi compositivi quali: cappe, sedie e dispense in metallo.
Parola d'ordine quindi, personalità e unicità, ma che non si contretizza con ambienti eccessivi o virtuosismi fini a se stessi, piuttosto in combinazioni che raccontino l'autenticità dei loro proprietari.
Silvia Troni (responsabile vendite Scavolini Store Prato)
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