Non ce l'aspettavamo, signor Dog... Non da uno come lei.
Nel corso della sua carriera, lei ha salvato innumerevoli vite umane, e se le è capitato di uccidere, è stato per necessità o giustizia.
Lei ha spesso dato prova di grande pietà, perdonando persino gli imperdonabili...
Nemmeno il mostro più crudele o l'assassino più efferato, meritava la morte, secondo lei.
Ha difeso gli animali, la natura e persino alcune cose non di questo mondo...
E adesso, per una leggerezza, uno stupido colpo di sonno, ha spento per sempre due giovani vite innocenti.
Ha qualche dichiarazione da fare, signor Dog?
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Ce l'aspettavamo. D'altronde, in questi casi, c'è ben poco da dire.
Noi la condanniamo, anzi, si condanna lei stesso, alla pena più dura...
Il rimorso...
... a vita.
Da Maxi Dylan Dog n.21 "Devil's Trip" testi di Cavaletto, disegni di Montanari & Grassani
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