Nelle sfide della vita non ho mai amato usare l'aggressività, la violenza, il sadismo, il masochismo, anche se qualche dose di prepotenza l'ho infilata anche io, e mi è stata rinfacciata a lungo.
Ho preferito sempre l'ironia, il sarcasmo, l'umorismo, l'autorironia, la poesia, a volte il melodramma...
Per questo ho perso spesso.
Del resto solo gli sfigati non amano l'acre sapore della sconfitta, quel sapore che quando il dolore comincia ad attenuarsi ti permette di assaggiare meglio i piatti che la vita ti pone davanti, ti permette di goderti meglio le vittorie che inevitabilmente poi arrivano, o almeno dovrebbero ...
Del resto cosa c'è di peggio di un perdente? Chi non ammette di aver sbagliato... (da 21).
E allora meglio essere perdenti di successo che vincitori falliti.
Un uomo può essere distrutto ma non può essere sconfitto (Ernest Emingway). Non è che il senso di questa frase mi sia chiarissimo ma sono sicuramente d'accordo.
- Ma perchè ci racconti questo? - Vi starete chiedendo. In realtà non lo so, mi è venuto in mente questo discorso mentre cercavo di riposarmi e come sa chi mi conosce bene non riposo da oltre un mese... Quindi qualcosa vorrà pur dire.
V.
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