Sul finire degli anni '70 con il mio amico Giuseppe eravamo soliti pensare al futuro (eravamo ragazzini) e guardavamo con stupore l'immagine (che raffigurava una specie di autostrada sulla quale volavano decine di automobili senza ruote) che ci propinava una nota rivista la quale prediceva, entro l'anno duemila, auto volanti per tutti.
L'auto volante poi non c'è stata anche se ne esistono vari prototipi. Non c'è stata perchè non hanno voluto le multinazionali della gomma? Perchè consumerebbe troppo? Perchè sarebbe troppo pericolosa?
Non importa quale sia la risposta, la mia è che abbiamo smesso di sognare, la seconda è che quell'immagine conteneva un incubo... Già a quei tempi pensavamo che la soluzione sarebbe stata un mezzo individuale, magari singolo (c'è un bellissimo racconto di fantascienza su questo), quindi il pianeta, anche nello spazio aereo, sarebbe stato invaso da mezzi volanti.
La realtà delle cose ci sta mostrando che le soluzioni vanno trovate in via collettiva, sia per quanto riguarda i mezzi di trasporto, sia per molte altre cose, il futuro non è individualista.
V.
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