Il numero di parole conosciute e usate è direttamente proporzionale al grado di sviluppo della democrazia e dell'uguaglianza delle possibilità. Poche parole e poche idee, poche possibilità e poca democrazia; più sono le parole che si conoscono, più ricca è la discusisone politica e, con essa, la vita democratica
Gustavo Zagrebelsky
Per noi "matematici" sembra una funzione a cui mancano alcuni fattori:
D=f(P)
In Italia parliamo un linguaggio mediamente ricco, ma non bastan le parole.
Bisogna metterle in rapporto a quante orecchie possono ascoltarle, per cui:
D=nP/mO
dove n è il numero delle parole
dove m è il numero delle orecchie
Scritto da: Angelo Mazzei | dic 19, 2010 a 11:29
possiamo anche ridurlo al rapporto tra domanda e offerta.
Scritto da: Vladimirov | dic 20, 2010 a 07:33