Quello che sto per dire è scomodo.
Non mi ricordo già quello che ho letto.
Non è una storia brutta ma non ne ho trovato il senso, non ho trovato il modo di farmela entrare in testa.
Boh, sarà per la prossima.
Stefano Vietti ha creato un buon intreccio, anche delle belle trovate nelle ambientazioni. Ma forse, da lettore di Nathan Never, ho bisogno di storia interiore...
I disegni di Giancarlo Olivares appaiono un po' troppo Legsiani, e in parte Marveliani. Però seguono bene lo sviluppo.
V.
Ti dirò, a me invece è piaciuto molto. Ci sono tensioni tra gli agenti alfa, odore di tradimenti, mister alfa all'orizzonte e un nemico nuovo che, a differenza di quanto avvenuto nelle precedenti apparizioni, stavolta mi sembra ben tratteggiato e carismatico.
Poi Olivares, beh, è uno dei miei disegnatori preferiti! Adoro come monta le inquadrature e come infrange la gabbia bonelliana
Scritto da: Manfredi | apr 02, 2006 a 11:52