Ho letto un articolo di Massimo Fini su La Nazione(Quotidiano Nazionale) di oggi.
Il giornalista parlava della nuova legge sulla legittima difesa.
Il tono era sostanzialmente favorevole a questa legge, che ridava spazio ai cittadini, ridava loro l'orgoglio. A parte la non condivisione dell'idea da lui esposta, ma questo ci sta, la cosa che mi ha colpito è stato come sono stati descritti gli extracomunitari.
Il culmine dell'articolo era: - "E si è resa necessaria perché non siamo più ai
tempi dei Rocambole e degli Arsenio Lupin, ladri gentiluomini, ma di
bande arroganti, spesso di immigrati balcanici che, oltre a una
vitalità che noi, a causa del benessere, abbiamo perduto, hanno nel
loro dna la violenza"
Ho pensato pure che l'articolo fosse ironico e più ci penso più mi sembra possibile.
Possibile che qualcuno dica una cosa del genere? Ho visto infatti che sul forum de La Nazione si è scatenata la polemica...
V.
Caro Vlad stavolta mi hai sorpreso. Ma come fai a leggere ancora "La Nazione"? Gli attuali proprietari hanno svilito ed umiliato uno dei più bei giornali italiani, nato dal Risorgimento e di purissimo stampo liberale e laico. Lo hanno fatto diventare un fogliaccio all'altezza di quei giornali gratuiti che si trovano alle stazioni dell'autobus. Non c'era ironia in quell'articolo. La pensano veramente così.
Orso (che rimpiange Enrico Mattei) Marsicano
Scritto da: Orso Marsicano | gen 27, 2006 a 05:23
Purtroppo dietro questa legge c'è la legittimazione di poter proteggere la propria famiglia e la propria casa, ma la follia dell'uomo può sfociare in una violenza grave e per questo non dovrebbe mai essere uno Stato a stimolare la crescita di questo fenomeno, ma contenendolo con un servizio di polizia migliore e con una giustizia veloce.
Scritto da: RINALDO SIDOLI | gen 27, 2006 a 10:06
Anche a me la legge ha sopreso, più che altro per il modo in cui si è passati con nonchalance dal rischiare sequestro di persona se chiudo in casa il ladro e chiamo la polizia al poter sparare allo stesso. Vie di mezzo? Ma a parte questo, il tono sarcastico ( non ironico ) di Massimo Fini a volte l'ho apprezzato, ma in questo caso no so, potrei pensare che sia serio, anzi per certi versi lo condivido: è indubbio, secondo me, che le popolazioni balcaniche che hanno convissuto con la guerra e i suoi orrori siano desensibilizzate e capaci di violenze a sangue freddo più di quanto non lo siamo noi. Non sono convinto che il rispondere alla violenza con la violenza sia la soluzione né tantomeno una risposta civile.
Scritto da: the Harlequin | gen 27, 2006 a 13:28
Oggi, a legge non ancora operativa c'è già stato un morto.
Calderoli ha puntualmente commentato favorevolmente.
Per Orso, quando vado al bar(a volte mi capita), do un'occhiata ai giornali che trovo e tra Prato e Firenze la Nazione c'è dappertutto.
V.
Scritto da: Vladimiro | gen 27, 2006 a 14:44