MalaTempora

Chi ha paura?

Nella notte fredda e scura
chi ha paura? Chi ha paura?
Ha paura il mio bambino
d'incontrare l'assassino.
Ha paura l'assassino
d'incontrare il suo destino.

Tiziano Sclavi

Firefox all'attacco...

ROMA - E' disponibile sul sito mozilla italia la versione 1.5 definitiva di Mozilla Firefox, il browser open source che da poco ha festeggiato il suo primo anno di vita raggiungendo l'11% del mercato. E che pian piano sta erodendo lo strapotere di Internet Explorer, che detiene attualmente poco più dell'85%.
Molte le novità del programma di punta della Mozilla Foundation, anche se le indiscrezioni giravano in rete già da settembre. Eccole:

Aggiornamento automatico.
Non sarà più necessario il download di tutto il programma ad ogni update ma le nuove versioni o le patch saranno scaricate e installate automaticamente. Utilità, questa, che rende Firefox finalmente un'applicazione stand alone a tutti gli effetti.

Migliorato il sistema di navigazione.
Le funzioni avanti e indietro sono più veloci e la memoria cache è gestita con più efficienza, così da permettere l'accesso più rapido ai siti già visitati.

Più sicurezza.
Nella nuova versione il browser indipendente per eccellenza include l'opzione Clear Private Data, che permette con un click di cancellare tutti i dati personali realtivi alla navigazione (cronologia, cache, cookies...).

Nuovi standard.
La versione 1.5 li supporta pienamente, da JavaScript 1.6 a CSS2&3 e SVG, oltre ad avere un filtro popup ancora migliore del precedente.

Intanto Firefox si gode il meritato successo e, anche in previsione del lancio della versione 2 per maggio e della 3 per il primo trimestre del 2007, prepara una campagna promozionale in grande stile fatta dagli utenti. Dai cortometraggi inviati direttamente alla Mozilla Foundation verranno selezionati i possibili testimonial per il browser indipendente.

Da repubblica.it

Nightmare Tour

La trovata alla base del numero 231 di Dylan Dog non è male, una bella ispirazione per un thriller nero... Il ritorno dei vecchi nemici morti....
Purtroppo, come capita spesso negli ultimi Dylan, il finale è scontato e forse forzatamente "fantastico".
Non voglio rovinarvelo e non ve lo svelo.
La sceneggiatura di pasquale Ruju scorre abbastanza fluida, anche se alcune cose appaiono abbozzate e potevano essere curate meglio...
I disegni di Maurizio di Vincenzo non denotano particolari carenze, ma a tratti sono poco definiti, come sugli ultimi Nick Raider.
V.

Festa della Toscana

Dal Sito della Regione Toscana :
La Regione Toscana ha istituito la Festa della Toscana con la legge regionale 21 giugno 2001, n. 26. La celebrazione si tiene il 30 novembre di ogni anno per ricordare la ricorrenza dell'abolizione della pena di morte avvenuta il 30 novembre del 1786 (per la prima volta al mondo) ad opera del Granduca di Toscana, per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, elementi costitutivi dell'identit� della Toscana. La Festa viene celebrata con iniziative e manifestazioni che coinvolgono contemporaneamente ogni località della regione.

Ho riportato questa frase perchè è carina, in realtà il mio spunto è un po' polemico.
Come al solito le feste le fanno gli enti pubblici, oggi a prato tutte le aziende sono aperte, solo gli uffici pubblici, le scuole e alcuni enti fanno festa.
NOn capisco come mai non tutti abbiano gli stessi diritti...
Anche con le feste patronali succede la stessa cosa...
Se si istituisce una festa nazionale, regionale o comunale, deve essere per tutti. Altrimenti che festa è?
V.

Violenza sulle donne

Stamattina al dibattito sulla Violenza alle donne su La7 in Omnibus, tra gli invitati c'è anche il simpatico Borghezio.
Il quale ha organizzato un sit in nel luogo dove una donna è stata violentata da un maghrebino, ma si è dimenticato di dire qualcosa sulla donna uccisa dal proprio violentatore italiano a Biella.
Adesso sta sostenendo che il problema degli stupri è legato all'immigrazione.
C'è anche la saggia Santachè...
Una femminista convinta.
................... sigh!
V.

Perduto

Mi perdo spesso nel vento

in questa lanugine e freschezza

 

Mi perdo spesso nel mondo

in boschi umidi e caldi

 

Erro senza fine in paesi

di mura che respirano

 

Mi chino spesso nella mia terra

a raccogliere il guscio della vita

 

La amo! Come una donna prosperosa

e ne respiro l'alito

 

Vagabondo spesso

perduto nelle sue foreste

che mi cullano come un grembo maestoso

 

Il rumore delle foglie sotto i miei piedi

scandisce il tempo

scandisce i momenti

che separano la nostra unione

 

Sogno spesso questa terra

dove la storia ti cammina accanto,

Sogno di goderla come un figlio

che torna alla casa paterna

dopo decenni

 

Io, voglio respirare questa terra

sentire il sapore delle foglie e del muschio

poter catturare l'alito del mondo

per fermare il tempo

settembre 1993

 

Bandiera Bianca

Il nuovo corso di MagicoVento inizia con una fine.
La fine della resistenza dei Sioux, la morte di Cavallo Pazzo, il completamento del genocidio del popolo rosso. Tutto ciò è storia.
Il modo in cui fu ucciso(a tradimento) il più grande condottiero Sioux di tutti i tempi rimane oscuro. Manfredi elabora una sua teoria, che comunque non svela l'arcano, fu Nuvola Rossa a tradire? fu Piccolo Grande Uomo? Fu Tre Orsi il collaborazionista?
Non lo sapremo mai, sappiamo soltanto che la storia del popolo rosso è tragica e piena di vergogna per l'uomo bianco.
Questo albo è difficile da leggere, doloroso, a tratti veramente duro, è difficile non farsi coinvolgere sapendo che si sta leggendo di qualcosa che è veramente successo.
Certo MagicoVento è finzione, è romanzo, molti dei protagonisti del fumetto non sono mai esistiti ma Manfredi riesce nell'intento di creare un racconto verosimile.
I disegni di Giovanni Talami e Stefano Biglia riesono nell'intento di creare un'atmosfera glaciale e al tempo stesso rovente di rabbia repressa. I chiaroscuri sono maestrali e accompagnano la storia come nei migliori film...

Il nuovo corso bimestrale non potrebbe cominciare meglio, le pagine in più rispetto al mensile si fanno sentire, ma ne vorremmo altre mille.

Peccato dal prossimo numero abbandonare Cavallo Pazzo, Nuvola Rossa, Toro Seduto, Capo Giuseppe, il generale Custer, Spirito della notte(che sicuramente ritroveremo) e tutti coloro, che tra storia e finzione ci hanno accompagnato in questi mesi....
V.

Fernando Solanas a Prato

SEMINARIO

*INTRODUZIONE ALLA REALIZZAZIONE DI UN FILM*

Condotto dall’autore argentino

*Fernando “Pino” Solanas *

Dove:
Scuola di Cinema Anna Magnani, Via Carbonaia 31, Prato

Quando:
30 novembre – 4 dicembre (martedì - domenica)

Proiezioni:
28 novembre
ore 20,30 Tangos – L’esilio di Gardel;
ore 22,30 Il Viaggio

29 novembre
ore 19,00 Sur;
ore 21,00 La dignidad de los nadies

Orari corso:
mercoledì – venerdì 20.00 – 23.30;
sabato 15.00 -18.00; 20.00 – 23,30;
domenica 10.00 – 14.00

Costo di iscrizione: € 180,00
studenti e soci Scuola di Cinema Anna Magnani € 150,00

Iscrizione: c/o segreteria Scuola di Cinema Anna Magnani, Via Carbonaia 31 Prato;

oppure inviare una e-mail a Scuola di Cinema Anna Magnani e richiedere il modulo di iscrizione

Ospitalità a condizioni agevolate: I corsisti hanno diritto a condizioni agevolate per l’ospitalità.
Per informazioni:
ufficiostampa@terminalecinema.com
tel 0574/401376 – 3487784755

A scuola di teatro

Pierferdinando Casini: ...gli italiani sono stanchi degli illusionisti...

Silvio Berlusconi:  .... non credo potesse riferirsi a me.....

Pierferdinando Casini: ...Ho detto che non servono illusionisti, ma non mi passava neanche per l'anticamera del cervello di riferirmi a Berlusconi...

Infatti si riferiva al mago Silvan. E' notorio che gli italiani sono stanchi di tutti i maghi, prestidigitatori e illusionisti che compaiono in tv...

V.

Lo sfondo della settimana