Pubblico volentieri il commento di un amico in merito al mio post "La mia posizione in merito agli stupefacenti", non condivido tutto quello che dice ma ritengo giusto esporre la sua idea:
Premetto che scrivo in base alla mia esperienza. Mi sono recentemente
disintossicato da eroina e cocaina ed in passato ho cmq fatto abuso di
molte altre sostanze. Sulla base di tutto ciò, sono assolutamente
contrario a ogni tipo di 'liberalizzazione' delle cosiddette droghe
pesanti (meglio, le droghe che danno più dipendenza).
Il tossicodipendente è prima di tutto un malato, che soffre e che ha
bisogno di aiuto, di cure. Queste droghe sono dei veleni, che provocano
enormi sofferenze anche a chi sta intorno al tossicodipendente. Non si
può pensare di risolvere il problema, legalizzandolo e pulendosene le
mani come Ponzio Pilato. La soluzione, IMHO, è un'altra: vero
proibizionismo e sanzioni amministrative più pensanti verso gli
utilizzatori. Ti posso assicurare che questo farebbe molto.
Ciao
mi fa piacere che tu voglia pubblicare un commento così forte, ma lo sai vlad, io penso che ogni tipo di proibizionismo non possa portare che all'esasperazione del problema...e storicamente è stato così, lo sappiamo. E penso anche (non senza esperienze in merito) che un ex tossico debba prendersi la responsabilità di cercare dentro di sè la causa della sua passata arrendevolezza, e non esigere una protezione dall'esterno. Del resto se fosse altrimenti gli autolesionisti dovrebbero chiedere la proibizione della vendita di lamette da barba e forbicine, i bulimici del cibo etc etc etc...
Scritto da: lucilla | ott 27, 2005 a 10:10
Vla, mi riprovochi e allora mi ripresento (come un peperone indigesto). Sottoscrivo completamente il post di mia nipotina Lucilla; in piu' aggiungo: come fate a non sentire il peso INSOPPORTABILE della proibizione, della limitazione della liberta' di scelta nella vita e nella morte (eutanasia per tutte)? Non c'e' NULLA che vale altrettanto.
Scritto da: Raschiabarile | ott 27, 2005 a 11:50
solo per chiarire che quello che ho pubblicato non è il mio pensiero, che ho già espresso adeguatamente.
Assolutamente contro la repressione, assolutamente contro l'autodistruzione, questo è il mio pensiero.
Sono, come ho già detto, favorevole alla liberalizzazione, ma al fine di distruggere il mercato nero.
V.
Scritto da: vladimiro | ott 27, 2005 a 22:51
Mi hanno sequestrato nel 1990 e mi hanno clonato nei panni della persona che si desiderava esibire nei panni del cattivo per farmi pagare la stupidità di un (“sistema”) privato anti l’interesse comune! Inoltre mi hanno bruciato in giustamente oltre 15 anni della mia vita, la parte le più bella dopo averla vissuta in una condizione degradata, disumana e umiliante per un essere umano come hanno testimoniato i romani e gli organismi degli stranieri che seguivano con attenzione questo scandalo da molti anni!
Scritto da: www.lemin.blog.kataweb.it | nov 30, 2005 a 10:10