Si fa un gran parlare di cocaina in questi giorni, ne ho parlato anche io in "prenditori"....
Certo quello che secondo me non viene mai analizzato è il perchè la gente ne ha bisogno, il perchè si sentono meglio sniffando.
Certo la competizione, certo la solitudine, ma c'è anche una sordità al mondo esterno. L'incapacità di accettare il caso, il fatto che le cose girino diversamente da come ci aspettiamo
E poi a me quello che da fastidio è il voler barare sulla natura, come nel caso degli imprenditori di cui parlavo...
Non posso finire il post perchè ho una dipendente che piange davanti a me....
V.
...almeno quando piange non chiamarla "dipendente"....
Scritto da: temporaneo | set 29, 2005 a 10:40
quello che io penso, da giovane fanciulla molto sensibile alle droghe (a tutte, anche tipo al blog) è che uno a volte ci sta dentro così poco che dice vabbè, anche solo per un'ora ma devo stare tranquillo. Questo almeno è ciò che capita agli "addicted" che io conosco, che non hanno niente a che vedere con ricconi sniffoni,non so se mi spiego, è proprio un altro mondo. E tu li puoi anche disprezzare (gli adicted di cui ti parlo, dico) ma non stai andando a fondo nel problema, secondo me. E con questo non voglio essere buonista, cerco solo di mettere un altro sguardo, un'altra prospettiva in campo.
Grazie per i tuoi incoraggiamenti, ti sento sempre molto vicino
Scritto da: lucilla | set 29, 2005 a 10:43
La "lavoratrice" aveva litigato con una collega, cmq non vedo nulla di male nella parola dipendente, l'ho scritto per far capire a chi legge cosa stava accadendo.
Sono d'accordo sull'altro sguardo, e sono d'accordo di essere stato superficiale, la materia è molto più complicata. Cmq non giustifico ne i ricconi, ne gli altri, semplicemente è un problema sociale con cui bisogna aver a che fare, quindi non possiamo far finta di nulla.
Ah, mi sovviene un pensiero, gli sniffoni non sono ricconi(quelli di cui parlo io), perchè si sputtanano i soldi in porcherie varie. Lo potrebbero diventare se cambiassero abitudini. Scusate ma in questi giorni,a parte ciò che leggiamo sui giornali, mi sono imbattuto spesso in situazioni disperate dovute all'uso di sostanze stupefacenti, per cui non riesco ad essere buonista.
Lucilla, un pensiero per te, ciò che leggo nel tuo blog mi fa sempre emozionare.
V.
Scritto da: Vladimiro | set 29, 2005 a 15:09
Grrrr... non avran mica fatto piangere la M., vero?
Scritto da: nanà | set 29, 2005 a 15:22
No, si tratta di un'altra azienda, quindi di un'altra "lavoratrice dipendente".
V.
Scritto da: Vladimiro | set 29, 2005 a 22:23
scusa
Scritto da: temporaneo | set 30, 2005 a 09:38