Impresa, Fisco, Non Profit - Il blog informativo

Bonus acquisto strumenti musicali

L'agenzia delle entrate, col provvedimento n.507771 del 14/03/2017, definisce i criteri operativi per poter utilizzare il bonus (previsto dall'art.1, comma 626, L.232 dell'11/12/2016), fino ad un massimo di €2.500, per l'acquisto di uno strumento musicale nuovo attinente al corso di studi frequentato.

Il bonus è riservato agli studenti iscritti ai licei musicali, ai conservatori, agli istituti superiori di formazione musicale, etc, che siano in regola con le tasse scolastiche.

Lo strumenti musicale, o un suo pezzo di ricambio, deve essere coerente con il corso di studi.

Il contributo è erogato sotto forma di sconto sul prezzo di vendita comprensivo di IVA, lo studente deve richiedere al proprio istituto un certificato d'iscrizione per tale finalità.

Ai venditori è riconosciuto un credito d'imposta pari al contributo riconosciuto agli studenti.

Scarica 2017 03 14 Provv.+strumenti+musicali+bonus

Vladimiro D'Agostino

Detrazione oneri per soggetti ospitati in strutture residenziali - Lazio

Facendo seguito a quanto scritto pochi giorni fa per ciò che concerne la regione Toscana, proviamo a fare chiarezza anche per le detrazioni/deduzioni spettanti agli utenti di strutture residenziali del Lazio.

Senza riepilogare nuovamente quanto esposto nell'articolo precedente, premessa la deducibilità della quota sanitaria (ove sostenuta dall'utente), vista la delibera della Giunta Regionale del Lazio n.255 del 17/5/2016, si specifica quanto emerge della deliberazione stessa, relativamente alla quota sociale: le spese per l'assistenza specifica si determinano nel 50% della retta corrisposta dall'utente per i servizi residenziali e semiresidenziali resi da parte delle strutture accreditate.

Si specifica che tale delibera vale solo per le strutture residenziali e semiresidenziali per anziani accreditate.

Pertanto, rispetto alla Toscana, dove occorre un calcolo specifico, in questo caso la cifra su cui calcolare le eventuali detrazioni è facilmente individuabile. Crea qualche dubbio a livello interpretativo in quanto appare una modalità eccessivamente semplificata, ma sicuramente rende più facili i calcoli ai gestori delle strutture.

La regione Lazio inoltre fornisce un modello facsimile della dichiarazione che i gestori devono rilasciare su richiesta degli utenti.

Concludendo:

• i soggetti convenzionati con la regione potranno calcoleranno l'eventuale detrazione, nei termini di legge, sul 50% della retta sociale pagata;
• i soggetti non convenzionati faranno la stessa cosa di convenzionati per ciò che concerne la retta sociale, mentre potranno dedursi la quota pagata a titolo di retta sanitaria.

 Si allega:

Scarica Attestazione retta sociale ospiti 2016-Lazio

Vladimiro D'Agostino

Contabilizzazione delle immobilizzazione materiali (OIC 16)

Il consiglio nazionale dei dottori commercialisti ha pubblicato, sul suo sito, un approfondimento in merito al nuovo OIC 16 (principi contabili) relativo alle immobilizzazioni materiali.

Tra le cose da rilevare vi è l'indicazione di scrivere separatamente in contabilità un bene e le sue pertinenze, componenti e accessori (component approach). Questo nel caso le pertinenze abbiano durata diversa rispetto al bene principale. Anche l'ammortamento sarà effettuato autonomamente.

La separazione non va fatta se non è praticabile o se non è significativa. Naturalmente l'ammortamento, nel caso un componente ce l'abbia più lungo, va allineato a quello del bene principale.

Il nuovo principio naturalmente presuppone lo scorporo (30% fabbricati industriali, 20% altri fabbricati) del valore del terreno (non ammortizzabile) da quello del fabbricato. Per le porzioni di fabbricato lo scorporo non è necessario.

Per i terreni solo le discariche o le cave sono assoggettate ad ammortamento.

Scarica OIC2_16_(03_06)

Vladimiro D'Agostino

Risposte alle domande sull'ISEE

L'INPS e il ministero del lavoro e delle politiche sociali hanno pubblicato un documento con le risposte alle F.A.Q. più ricorrenti in merito all'ISEE.

Ricordiamo che l'ISEE è il documento da compilare necessariamente per accedere ad alcuni servizi pubblici (asili, università, rsa, etc.) e che dovrebbe servire a rendere più equa la ripartizione delle spese tra i cittadini.

In realtà da molte parti è criticato perchè è uno strumento che premia (tassando di fatto il patrimonio) chi non risparmia. In alcuni paesi viene fatta la media dei redditi degli interessati degli ultimi anni (ad esempio 10) senza considerare il patrimonio.

Scarica 2015 FAQ ISEE INPS MLPS

Vladimiro D'Agostino

Cooperative sociali di tipo B, esonero dal versamento del contributo di solidarieta'

Con l'interpello n.5/2015 il ministero del lavoro chiarisce che le cooperative sociali di tipo B, relativamente alle retribuzioni corrisposte ai lavoratori svantaggiati, non sono tenute al versamento del contributo al fondo di solidarietà residuale dell'INPS, fissato allo 0,5%.

Scarica 2015 03 06 ML interpello n. 5-2015 - fondo di solidarietà residuale e cooperative di tipo b

Vladimiro D'Agostino

Niente ravvedimento operoso per il diritto CCIAA

Non è applicabile il ravvedimento operoso al diritto annuale della camera di commercio. Confermato quindi l'orientamento in materia.

Lo ha precisato il ministero dello sviluppo economico con la nota n.16919, protocollo 6/2/2015.

Vladimiro D'Agostino

Spetta alla Cooperativa Sociale erogante il servizio decidere se applicare l'esenzione o l'aliquota ridotta

In risposta ai dubbi sollevati, da alcune Asl toscane, in merito al regime Iva applicabile alle prestazioni rese dalle Cooperative Sociali, il Direttore Generale "Diritti di cittadinanza e coesione sociale" della Regione Toscana, V. Giovannini, ha ribadito, in una lettera indirizzata ai direttori generali delle Aziende Sanitarie, delle Estav e al Presidente dell'Alleanza delle Cooperative Italiane, la facoltà della Cooperativa sociale erogante il servizio, di scegliere tra l'applicazione del regime di esenzione e l'applicazione dell'aliquota agevolata del del 4%.

La missiva inoltre fornisce altri importanti chiarimenti:

In caso di bando di gara il costo della prestazione resa dalla cooperativa deve essere sempre valutato al netto dell' Iva. Se tale grandezza resta esente (art. 10 del dpr 633/1972) o subisce l'incremento per l'applicazione dell' Iva (al 4%), ciò non può mai costituire onere per colui che eroga il servizio e non può mai costituire discriminante per la scelta del soggetto a cui affidarlo.

Stesso principio deve valere anche nel caso di costo a carico dell'utenza nelle RSA: spetta al soggetto erogante stabilire il regime di IVA applicabile (esenzione o 4%).

Nel caso il soggetto erogante sia un ente pubblico va applicata l'esenzione. Se l'ente pubblico si avvale delle prestazioni di una cooperativa sociale spetterà a quest'ultima decidere il regime IVA applicabile sui servizi resi all'ente.

Scarica Comunicaz RTsu regime IVA prestaz rese da coop ve soc (19 01 15)

Ornella Masi e Vladimiro D'Agostino

Assemblea totalitaria valida in ogni luogo si svolga

Il consiglio del Notariato di Milano, con massima del 28/10/2014, ha chiarito che l'assemblea societaria totalitaria, seppur convocata in luogo non previsto per legge o per statuto, è da ritenersi valida.

Naturalmente l'importante è che sia rappresentato l'intero corpo sociale, siano presenti tutti gli amministratori e i sindaci.

Vladimiro D'Agostino

Spam, ci vuole il consenso esplicito

Colui che si iscrive ad una newsletter deve dare esplicito consenso affinchè gli siano inviati messaggi promozionali o altre comunicazioni che esulano il servizio richiesto.

Il consenso all'invio di materiale promozionale va raccolto in maniera esplicita.

Lo ha ribadito il Garante per la protezione dei dati personali con provvedimento del 25/09/2014 n.427.

Scarica 2014 09 25 Garante privacy Provvedimento n427

Vladimiro D'Agostino

Il datore puo' effettuare le visite mediche fuori dall'orario di lavoro, ma...

Il ministero del lavoro, con interpello n.18/2014, ha risposto ad un quesito in merito alla possibilità, per il datore di lavoro, di far effettuare le visite mediche fuori dall'orario di lavoro.

A parere del ministero la visita medica è funzionale all'attività lavorativa, pertanto il datore dovrà giustificare le motivazioni che inducono ad effettuare la visita in un altro orario.

Se, quindi, si riterrà di effettuare tali controlli fuori dal normale orario di lavoro il lavoratore andrà considerato in servizio e quindi gli andranno riconosciuti gli straordinari.

Poi uno si chiede perchè questo paese non ha speranze (Ndr.)

Vladimiro D'Agostino

Chiarimenti su somministrazione alimenti nei circoli

Possono coesistere nello stesso locale due diverse attività:

• somministrazione di cibo e bevande esercitata a titolo commerciale;
• somministrazione di cibo e bevande effettuata come circolo privato e rivolta esclusivamente ai soci.

Lo ha chiarito il ministero delle sviluppo economico con la lettera-circolare n.131684 del 18/7/2014.

Vladimiro D'Agostino

Fisco, risposte ai quesiti della stampa specializzata

L'agenzia delle entrate, con la circolare n.10/e del 2014, risponde ad una serie di quesiti posti dalla stampa specializzata.

Gli argomenti presi in considerazione sono:

• Accertamento. In caso l'ufficio abbia chiesto somme sbagliate il contribuente può difendersi ricorrendo in commissione tributaria.
• Mediazione e contenzioso.
• Società di comodo.
• Perdite su crediti. Corretto il comportamento di chi deduce la perdita nel periodo dell'avvenuta prescrizione.
• Rivalutazioni: nella formulazione dell'attuale norma non è possibile attuare una rivalutazione solo civilistica (come invece era nel 2008) senza quindi il versamento dell'imposta relativa.
• IRAP: le plusvalenze, le minusvalenze, le sopravvenienze attive e passive concorrono alla formazione della base imponibile.
• Svalutazione rimanenze: è fiscalmente irrilevante.
• Leasing: per i veicolin concessi in uso ai dipendenti la deduzione dei canoni leasing deve avvenire in un periodo minimo pari alla metà del periodo di ammortamento.
• Detrazione e acquisto di immobili e grandi elettrodomestici.
• IMU: è deducibile al 30% (anno 2013) o al 20% solo per gli immobili strumentali usati a titolo esclusivo.
• Compensazione crediti: i nuovi limiti riguardano solo le compensazioni "orizzontali".
• Crediti da imposte dirette e IRAP: per poterli compensare non occorre aver già inviato la dichiarazione.
• Rimborsi indebiti.
• Presunzioni sui prelevamenti: non si applicano ai privati.
• Redditometro: sono previste sanzioni se il contribuente non fornisce le informazioni richieste.
• Attività finanziarie detenute all'estero, RW.
• Cambi.

Scarica 2014 05 14 CIRCOLARE+N+10+E+risposte+stampa

Vladimiro D'Agostino

Antipedofilia: i chiarimenti della procura di Modena

Ancora precisazioni in merito all'obbligo di acquisizione del certificato del casellario giudiziale per chi lavora con i minori.

Stavolta interviene la procura della Repubblica di Modena, con un ordine di servizio del 7/4/2014. Viene chiarito che:

• l'obbligo riguarda solo i rapporti di lavoro, non l'opera di volontari (già chiarito dal ministero);
• riguarda solo i rapporti di lavoro che si avviano dopo il 6/4/2014;
• chi ha già un contratto al 6/4/2014 non deve richiedere il certificato;
• per datore di lavoro si può intendere anche un'associazione di volontariato;
• il certificato deve essere richiesto dal datore di lavoro, o da un suo delegato, munito di fotocopia del documento di identità del delegante (lavoratore);
• il modello da compilare comprende la richiesta di certificato ed il consenso del delegante  (lavoratore da assumere);
• costi: bisogna allegare alla richiesta una marca da bollo da 16€, più un'altra marca da bollo di €3,54 per diritti di segreteria (questa ultima raddoppia se il certificato viene richiesto con urgenza).

Scarica 2014 04 07 OS procura Modena certificato antipedofilia

Vladimiro D'Agostino

Chiarimenti del M.I.S.E. su alcune attività commerciali

Il Ministero dello sviluppo economico ha chiarito, con dei pareri, alcune posizioni relative ad attività commerciali.

• L'aiuto cuoco non matura la professionalità necessaria per l'apertura di un bar o di un negozio di generi alimentari.
• In tema di commercio ambulante: l'esercente che si ferma oltre i termini stabiliti può essere soggetto a sequestro delle merci e delle attrezzature, oltre che all'applicazione delle sanzioni previste.

Vladimiro D'Agostino

Il preposto dell'attivita' commerciale non deve essere necessariamente presente

Il Ministero dello Sviluppo economico, con la risoluzione n.15427 del 30/01/2014, fornisce indicazioni in merito alla figura del preposto nelle attività commerciali.

La risoluzione chiarisce che:

• il preposto può avere nomine in più società e aziende, anche per più esercizi;
• il preposto può non aver un legame contrattuale con i titolari delle autorizzazioni e non è obbligato ad essere sempre presente;
• se vi è un preposto non è necessario che i titolari di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande abbiamo i requisiti professionali per lo svolgimento dell'attività;
• coloro che devono necessariamente assicurare la presenza e la gestione dell'attività sono il titolare o i suoi rappresentanti, non il preposto.

Vladimiro D'Agostino

Contrordine, niente ritenuta sui bonifici dall'estero

Sospesa la ritenuta sui bonifici esteri. Lo ha disposto il direttore dell'agenzia delle entrate su richiesta del Ministro dell'economia e delle finanze.

Gli acconti eventualmente già trattenuti saranno rimessi a disposizione degli operatori.

Le giustificazioni scritte nel provvedimento del direttore appaiono quantomeno ridicole.

Scarica 2014 02 19 Comunicato+Mef_ritenuta_bonifici_estero

V.

Comunicazione beni e finanziamenti soci, le F.A.Q. dell'agenzia

Alla maggior parte delle persone questo argomento risulterà oscuro. Vista però la prossima scadenza della comunicazione dei beni concessi in uso ai soci e dei finanziamenti effettuati dai soci l'agenzia delle entrate ha pubblicato un comunicato con le risposte alle domande più frequenti in merito a questo adempimento.

La compilazione di queste comunicazioni ha infatti una valenza importante, soprattutto in merito all'utilizzo corretto o meno dei beni aziendali e al finanziamento, a volte anomalo, effettuato dai soci alle proprie società.

Tra le risposte si trova anche qualche amenità, come quella relativa all'esenzione delle imprese con contabilità semplificata che però sono obbligate se hanno un c/c dedicato all'attività...

Scarica 2014 01 14 FAQ_comunicazione+beni+e+finanziamenti

Vladimiro D'Agostino.

Concordato preventivo, i crediti secondo banca d'Italia

Banca d'Italia ha pubblicato un documento al fine di fornire chiarimenti in merito alla classificazione dei crediti nel concordato preventivo, viste anche le recenti variazioni legislative.

Banca d'Italia si concentra sulla classificazione dei crediti di difficile recupero nei casi di concordato in bianco e concordato con continuità aziendale.

Scarica 2013 11 Concordato_preventivo_crediti+banca+italia

Vladimiro D'Agostino

Redditometro, via libera del garante, condizionato

Il Garante per la privacy ha pubblicato, il 23/11/2013, un provvedimento riguardante il redditometro, il tanto discusso metodo di accertamento fiscale. Il garante ha concesso il via libera, sia pure con alcune modifiche da apportare:

• il reddito del contribuente può essere ricostruito utilizzando spese certe senza utilizzare elementi presunti;
• non possono essere utilizzati i dati istati riferiti a spese medie;
• l'affitto figurativo non potrà essere attribuito al contribuente senza prima fare un accertamento sulla composizione del nucleo familiare;
• l'agenzia delle entrate dovrà verificare esattamente la correttezza dei dati in suo possesso;
• nell'invito al contraddittorio l'agenzia dovrà specificare quali dati vanno forniti in via obbligatoria e quali in via facoltativa.

Insomma un via libera condizionato a regole di buon senso.

Scarica 2013 Redditometro- concluso l'esame del Garante

Vladimiro D'Agostino

Comunicazione finanziamenti dei soci entro il 12 dicembre

A partire da quelli effettuati dall'anno 2012 vi è l'obbligo di comunicare finanziamenti, o capitalizzazioni, da parte di soci o loro familiari a favore delle imprese.

Relativamente all'anno 2012 la comunicazione deve essere effettuata entro il 12/12/2013. A regime tale comunicazione andrà effettuata entro il 30/04 dell'anno successivo a quello interessato.

Il provvedimento riguarda sia le imprese individuali sia le società.

Nella comunicazione vanno comunicati i dati di colui che effettua il finanziamento e l'importo versato.

Importante chiarimento: tale obbligo riguarda anche il prestito sociale delle cooperative.

La ratio di tale obbligo è quella di controllare eventuali finanziamenti anomali. Ricordiamo che un classico dell'economia italiana è quello di far rientrare il "nero" in azienda attraverso il finanziamento dei soci.

Il provvedimento è parallelo a quello relativo alla comunicazione dei beni aziendali utilizzati dai soci.

Scarica 2013 08 02 comunicazione finanzimenti soci

Vladimiro D'Agostino