Impresa, Fisco, Non Profit - Il blog informativo

Bonus Mobili 2018, ecco la nuova guida

L'agenzia delle entrate ha emesso la guida aggiornata al bonus mobili 2018.

Anche per il 2018 si può usufruire della detrazione IRPEF del 50% sull'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.

L'agevolazione spetta per i mobili e i grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) destinati all'arredamento di un immobile in ristrutturazione.

L'intervento di ristrutturazione non deve essere cominciato prima del 1/1/2017.

Gli interventi agevolabili sono quelli per le ristrutturazioni straordinarie, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti; ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza; restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile; infine, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.

Scarica 2018 01 Agenzia delle Entrate Guida Bonus Mobili

Vladimiro D'agostino

Rifiuti, il comune non puo' tassare maggiormente i non residenti

Il consiglio di Stato, con la sentenza n.4223 del 6/9/2017, ha stabilito che è illegittimo il regolamento comunale che fissa tariffe più alte per utenze domestiche dei non  residenti rispetto a quelle fissate per i residenti.

Il principio è estensibile alla Tari.

La Tia è una tassa finalizzata a consentire la copertura dei costi del servizio non una forma di prelievo sul reddito o sul patrimonio, pertanto i comuni non possono fissare le tariffe in maniera iniqua tra superfici omogenee.

Anche nei comuni turistici(la sentenza riguarda uno di questi) è irragionevole pensare che i non residenti, quindi assenti la maggior parte del tempo, siano chiamati a corrispondere un tributo maggiore.

Vladimiro D'Agostino

Abitazioni di lusso, non bastano i dati catastali a qualificarle

Sappiamo tutti che la distinzione tra abitazioni di lusso e abitazioni non di lusso è fonte di incredibili polemiche. Vista l'incidenza fiscale avere una abitazione definita di lusso può essere un grosso guaio per una famiglia e per un contribuente.

Ci sono abitazioni nelle piazze più belle d'Italia definite economiche, ma con valori commerciali stratosferici, ci sono abitazioni poi, in periferie più o meno belle, che, grazie alle loro dimensioni o al numero dei bagni, vengono definite di lusso, anche quando il valore commerciale è limitato. Tutto ciò perchè sono state classificate catastalmente come abitazioni di lusso.

La Cassazione, con la sentenza n.16143 del 28/06/2017,prova a metterci una pezza.

Secondo la Cassazione per verificare se un'abitazione rientra tra quelle di lusso non bastano i dati catastali ma occorre che siano rispettati i criteri fissati dal D.M. 2/8/1969, tra i quali(art.6)  "le singole unità immobiliari aventi superficie utile complessiva superiore a mq. 240 (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine)."

Vladimiro D'Agostino

Conto Termico 2.0 : Incentivi per l'efficienza energetica per aziende e privati

 

 

Dal 31 maggio è entrato in vigore il Conto Termico 2.0  Conto termico 2.0 , che incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

Numerose le novità: ampliamento della gamma degli interventi incentivabili, aumento della dimensione degli impianti ammissibili, ammessa anche la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore (con caldaie a condensazione).

Semplificazione della procedura di accesso diretto per gli apparecchi a catalogo ed estensione della platea dei soggetti beneficiari, oltre ai privati e imprese sono incluse le cooperative sociali – cooperative per abitanti – azienda agricola – impresa operante nel settore forestale, vedi artt. 2 e 3 del decreto.

Ridotti anche i tempi di erogazione degli incentivi: nel caso in cui l’ammontare totale non sia superiore a 5.000 euro, l’incentivo sarà corrisposto in un’unica rata.

Ulteriori indicazioni per la corretta compilazione della richiesta, sono disponibili nel documento di Guida all’utilizzo del Portaltermico disponibile sul sito: www.gse.it/

Si ricorda che nel corso del mese di giugno saranno rese disponibili le funzionalità per l’invio delle istanze con accesso a prenotazione.

Nello stesso periodo saranno pubblicate le Regole Applicative.

Con il Conto Termico 2.0 è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta. Inoltre, il CT 2.0 consente alle PA di esercitare il loro ruolo esemplare previsto dalle direttive sull’efficienza energetica e contribuisce a costruire un “Paese più efficiente”.

Per ricevere ulteriori informazioni è possibile contattare il numero verde 800.16.16.16 o inviare una e-mail all’indirizzo [email protected]

 

a cura di Apprendo srl

[email protected]

+39 3936572228  

https://it.linkedin.com/in/apprendo-srl-5597b7113

 

Contributi a fondo perduto: Bando della Regione Toscana per l' efficientamento energetico degli immobili produttivi

Dal 1° giugno al 1° agosto 2016 potranno essere presentate le domande per accedere ai contributi in conto capitale per i progetti di efficientamento energetico degli immobili produttivi delle imprese in Toscana.

Il nuovo bando prevede un ulteriore stanziamento di fondi  a favore di progetti di efficientamento energetico delle imprese aventi sedi operative esistenti nei Comuni del Parco Agricolo della Piana.

Apprendo srl., grazie all' esperienza maturata sul campo, ha costituito un team di esperti in grado di offrire la consulenza completa per questo bando.

per info

[email protected]

+39 3936572228  

https://it.linkedin.com/in/apprendo-srl-5597b7113

 

Chiarimenti sulla legge di stabilita' 2016 - circolare

L'agenzia delle entrate ha pubblicato in data 18/05/2016 la circolare n.20/e del 2016 in cui si forniscono chiarimenti in merito a molte questioni affrontate dalla legge di stabilità 2016 (L.28/12/2015 n.208).

Tra le questioni affrontate dalla circolare ne mancano alcune fondamentali (come quella dell'IVA sulle cooperative sociali), in compenso si forniscono chiarimenti su nuove agevolazioni o modifiche ad alcune imposte.

Tra i temi che vengono analizzati:

• l'annosa questione della configurazione della qualificazione del reddito per i soci di cooperative artigiane;
• la no tax area per i pensionati;
• l'esenzione per le borse di studio;
• proroga delle detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici;
• detrazione IRPEF del 50% per l'IVA pagata al costruttore;
• riduzione aliquota IRES;
• estensione del reverse charge ai rapporti tra consorzio e consorziati;
• cessione gratuita ad enti non profiti ed onlus;
• aliquota IVA ridotta per i prodotti editoriali on line;
• esclusione dall'IRAP di alcune categorie;
• IRAP medici;
• credito d'imposta scuola;
• art-bonus;
• bonus alberghi;
• agevolazioni settore cinematografico;

Ci sono poi tutta una serie di altri chiarimenti, consigliamo quindi a tutti di analizzare la circolare.

Scarica 2016 05 18 Circolare++N.+20_E+chiarimenti finanziaria 2016

Vladimiro D'Agostino

 

REVERSE CHARGE - PRECISAZIONI DELLA AGENZIA DELLE ENTRATE

Con la Circolare n. 37/E, l'Agenzia delle Entrate, emana una serie di precisazioni per l'applicazione del regime del reverse charge previsto dall'art. 17, sesto comma, lettera a-ter, del DPR 633/72. In particolare affronta i seguenti quesiti:

1. Trattamento da riservare a taluni interventi edilizi inquadrabili nell’ambito della categoria delle “manutenzioni straordinarie” 
2. Demolizione e realizzazione di una nuova costruzione 
3. Distinzione tra fornitura con posa in opera e prestazione di servizi 
4. Parcheggi interrati e parcheggi collocati su lastrico solare dell’edificio 
5. Attività di derattizzazione, spurgo e rimozione neve 
6. Installazione di impianti posizionati in parte internamente ed in parte esternamente all’edificio 
7. Attività di manutenzione e riparazione di impianti 
8. Impianti fotovoltaici 
9. Installazione e manutenzione degli impianti antincendio 
10. Sostituzione delle componenti di un impianto 
11. Installazione di impianti funzionali allo svolgimento di un’attività industriale e non al funzionamento dell’edificio 
12. Prestazioni rese da soggetti terzi 
13. Reverse charge e beni significativi 
14. Diritti fissi di chiamata e interventi di manutenzione con canone di abbonamento 
15. Trattamento da riservare all’allacciamento e all’attivazione dei servizi di erogazione di gas, energia elettrica e acqua 
16. Rapporto tra operazioni non imponibili e meccanismo del reverse charge 
17. Clausola di salvaguardia 

Alleghiamo la Circolare completa.

sergio buffini

Scarica Agenzia-entrate-circolare-37-2015 reverse charge

Entro fine maggio il nuovo bando della Regione Toscana per l' efficientamento energetico degli immobili

Entro fine maggio l'uscita del nuovo bando per migliorare l' efficienza energetica degli insediamenti produttivi  rivolto alle imprese toscane.

L' iniziativa fa parte del POR CreO 2014-20 .

Apprendo srl., grazie all' esperienza maturata sul campo, ha costituito un team di esperti in grado di offrire la consulenza completa per questo bando.

per info

[email protected]

+39 3936572228  

https://it.linkedin.com/in/apprendo-srl-5597b7113

 

Bonifica da materiali contenenti amianto - Scadenza vicina del bando Inail ISI 2015

Scade il 5 maggio l' inserimento online sul portale Inail dei progetti per il finanziamento in conto capitale relative alle spese sostenute per:

•  Bonifica da materiali contenenti amianto.  

Gli interventi rientrano negli obiettivi del bando ISI 2015 , dedicato al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura.

I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande dichiarate ammissibili.◾

Entità e forma dell'agevolazione

Il contributo, in conto capitale, è pari al 65% delle spese sostenute dall’impresa per la realizzazione del progetto, al netto dell’iva.

Il contributo massimo erogabile è pari a € 130.000.

Il contributo minimo ammissibile è pari a € 5.000. 

Francesco Ferrari

per info ,

[email protected]

+39 3936572228   

Detrazione IVA anche per gli immobili abitativi

La Corte di Cassazione, con la sentenza n.6883 del 8/4/2016, ha stabilito che il divieto di detrazione IVA previsto dall'art.19-bis, comma 1, lettera i), del D.P.R. 633/1972 per gli immobili accatastati come abitativi non ha carattere assoluto.

E' infatti derogabile allorquando l'impresa è in grado di dimostrare, sulla base di elementi oggettivi, che gli immobili sono utilizzati nell'ambito di attività d'impresa.

Vladimiro D'Agostino

Bando per efficientamento energetico immobili delle aziende

E' di prossima pubblicazione la nuova edizione del bando per aiuti alle imprese per progetti di efficientamento energetico delle unità locali/sedi operative esistenti, sedi di attività produttive e/o altre attività economiche, aventi sede nel territorio regionale toscano.

Nell'ambito della programmazione dei fondi comunitari POR FESR 2014-2020 in campo energetico , sono stati stanziate risorse pari a € 3 milioni; il bando finanzierà, con un contributo massimo del 40% dei costi ammissibili, vari tipi di intervento: isolamento termico di strutture orizzontali e verticali, sostituzione di serramenti e infissi, sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da caldaia a gas a condensazione o impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza, sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompe di calore o a collettore solare per produzione di acqua calda, ecc.

L'aiuto sarà concesso sotto forma di contributo in conto capitale.Ai sensi del regolamento numero 1407/2013 “De minimis” l’importo massimo del contributo che un'impresa unica è pari a € 200.000,00 su un periodo di tre esercizi finanziari.

Apprendo srl. offre alle imprese interessate servizi di Progettazione, Scrittura , Monitoraggio e Rendicontazione del progetto presentato.

per info ,

[email protected]

+39 3936572228   Angela Chiummo 

 

 

 

             

 

Enti non commerciali, esenzione IMU anche con comodato, però...

La Corte di Cassazione, con la sentenza n.25508 del 18/12/2015, ha stabilito che, nel caso il comodante ed il comodatario siano entrambi enti non commerciali con finalità giudicate meritevoli dell'agevolazione IMU/ICI e che tra i due esista appunto un comodato gratuito (che escluda quindi la commercialità dell'operazione), si può applicare l'esenzione IMU/ICI.

In caso esista contratto di locazione decadrebbe l'esenzione in quanto si avrebbe una finalità economica produttiva e non svolgimento dei compiti istituzionali.

La sentenza va in contrasto con altre sentenze sullo stesso argomento.

Vladimiro D'Agostino

Rivalutazione beni d'impresa

La legge di stabilità 2016 (commi 889/897) concede la possibilità ai soggetti IRPEF ed IRES che agiscono in regime d'impresa (anche soc. di persone e imprese individuali in contabilità semplificata) e che non adottano i principi contabili internazionali, di rivalutare i beni d'impresa presenti nel bilancio chiuso al 31/12/2014.

La rivalutazione va eseguita con il bilancio 2015 per categorie omogenee di beni.

Può essere affrancata tramite un versamento pagando un'imposta sostitutiva (in unica rata entro la scadenza del pagamento del saldo imposte risultanti da unico 2016). L'aliquota dell'imposta è del 16% per i beni ammortizzabili e del 12% per quelli non ammortizzabili.

Possono essere oggetto di rivalutazione anche i beni immateriali, purchè giuridicamente tutelati.

Il maggior valore attribuito ai beni verrà riconosciuto, ai fini IRES e IRAP, a decorrere dal terzo esercizio successivo a quello della rivalutazione. Pertanto le plusvalenze saranno calcolate, prima del IV esercizio, partendo dal vecchio valore.

Il saldo attivo risultante in patrimonio netto può essere affrancato con un'ulteriore imposta sostitutiva del 10%.

Per i beni immobili il riconoscimento fiscale dei valori affrancati e rivalutati avviene con riferimento al periodo d'imposta in corso al 1/12/2017.

Vladimiro D'Agostino

Cooperative Edilizie: esenti da IMU gli immobili non assegnati

L'esenzione da IMU prevista per le imprese costruttrici va applicata anche alle cooperative edilizie che assegnano in proprietà gli alloggi ai soci.

Lo ha chiarito il dipartimento delle finanze con la risoluzione n.9/DF del 5/11/2015.

"...Alla luce di tutte le considerazioni sin qui esposte, può, quindi, ritenersi applicabile al caso concreto l’esenzione dall’IMU dal momento che le cooperative edilizie che assegnano in proprietà gli alloggi ai propri soci possiedono i requisiti richiesti dalla disposizione di cui all’art. 13, comma 9-bis, del D.L. n. 201 del 2011..."

Scarica 2015 11 05 Risoluzione 9DF IMU coop edilizie

Vladimiro D'Agostino

Contabilizzazione delle immobilizzazione materiali (OIC 16)

Il consiglio nazionale dei dottori commercialisti ha pubblicato, sul suo sito, un approfondimento in merito al nuovo OIC 16 (principi contabili) relativo alle immobilizzazioni materiali.

Tra le cose da rilevare vi è l'indicazione di scrivere separatamente in contabilità un bene e le sue pertinenze, componenti e accessori (component approach). Questo nel caso le pertinenze abbiano durata diversa rispetto al bene principale. Anche l'ammortamento sarà effettuato autonomamente.

La separazione non va fatta se non è praticabile o se non è significativa. Naturalmente l'ammortamento, nel caso un componente ce l'abbia più lungo, va allineato a quello del bene principale.

Il nuovo principio naturalmente presuppone lo scorporo (30% fabbricati industriali, 20% altri fabbricati) del valore del terreno (non ammortizzabile) da quello del fabbricato. Per le porzioni di fabbricato lo scorporo non è necessario.

Per i terreni solo le discariche o le cave sono assoggettate ad ammortamento.

Scarica OIC2_16_(03_06)

Vladimiro D'Agostino

Non si perdono i benefici prima casa se si riacquista entro un anno

L'agenzia delle entrate, con la risoluzione n.49/e del giorno 11/5/2015, chiarisce nuovamente, alla luce delle recenti sentenze di cassazione (cassaz. n.16077 del 26/06/2013, cassaz. n.26766 del 29/11/2013, cassaz. 5689 del 12/03/2014), la propria posizione in materia di contenziosi inerenti il mantenimento dell'agevolazione prima casa sull'acquisto in proprietà (anche a titolo gratuito).

L'agenzia chiarisce che:

"...si deve ritenere che in caso di rivendita dell’immobile acquistato con i benefici prima casa, il riacquisto a titolo gratuito di altro immobile – entro un anno dall’alienazione – è idoneo ad evitare la decadenza dal beneficio..."

L'agenzia chiarisce anche che è necessario provvedere ad un nuovo acquisto (quindi con rogito regolarmente registrato) e non semplicemente a sottoscrivere un contratto preliminare (cass. n.17151 del 29/07/2014).

E' necessario inoltre che il nuovo immobile sia destinato a dimora abituale del contribuente (circ.31/e 2010 e cass. n.7338 del 10/04/2015).

Scarica 2015+05+11+Risoluzione+n.+49+prima+casa+agevolazioni

Vladimiro D'Agostino

E' nullo l'aggiornamento automatico del canone di locazione

E' nulla la clausola di un contratto di locazione in cui si conviene, tra le parti, l'aggiornamento automatico del canone su base annua senza esplicita richiesta espressa del locatore.

Lo ha stabilito il tribunale di Genova con la sentenza 3355/2014.

Gli aggiornamenti del canone possono avvenire solo su richiesta esplicita del locatore, dopo la pubblicazione della variazione degli indici Istat di riferimento.

Vladimiro D'Agostino

Agevolazioni fiscali per chi dona immobili alle ONLUS

Nel caso di donazione di un immobile ad una ONLUS non si applicheranno ne' l'art.10 Tuir (deducibilità), ne' l'art.15 Tuir (detraibilità) relativi alle erogazioni liberali in denaro ma si applicherà invece la l'art.14 D.L.35/2005 (convertito con L.80/2005), legge "Più dai meno versi".

La legge "più dai meno versi" prevede una deducibilità del bene "donato" fino al 10% del reddito dichiarato e comunque fino ad un massimo di €70.000.

Vladimiro D'Agostino

Condominio: per le violazioni al regolamento ora si paga la multa

La legge 220/2012 ha modificato l'art.70 delle disposizioni di attuazione del codice civile.

Adesso è infatti previsto il pagamento di una somma fino ad €200 per le violazioni al regolamento condominiale. In caso di recidiva si può arrivare ad €800.

L'amministratore deve destinare tali somme al fondo per le spese ordinarie.

La sanzione è deliberata dall'assemblea condominiale con maggioranza qualificata.

Vladimiro D'Agostino

Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico - aggiornamenti

L'agenzia delle entrate ha emesso la guida aggiornata, alle ultime novità fiscali, sulle agevolazioni possibili per chi intraprende lavori destinati al risparmio energetico.

Al tempo stesso l'Enea ha emesso un vademecum sullo stesso argomento.

Scarica 2015 Guida_Agevolazioni_Risparmio_energetico ok

Vladimiro D'Agostino