La legge di bilancio 2018 ha stabilito che dal 1/7/2018 saranno deducibili le spese per carburante per autotrazione solo se sostenute tramite carte di credito, carte di debito e carte prepagate.
La cara, vecchia, carta carburante va in pensione, in quanto obsoleta. Non ci sarà più bisogno di timbri e della scheda cartacea.
I benzinai, quando riforniranno aziende e soggetti dotati di partita IVA, dovranno emettere fattura elettronica (e qui, in via pratica, ne vedremo delle belle).
E' previsto, proprio per invogliare i benzinai, un credito d'imposta del 5% sul totale delle commissioni addebitate sulle transazioni effettuate. Il credito d'imposta sarà utilizzabile dal periodo d'imposta successivo tramite compensazione in F24.
Vladimiro D'Agostino
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