La CTP di Milano, con la sentenza n.4654/2017, ha stabilito che le quote associative, versate dall'associato, per attività diverse da quelle istituzionali non godono della detassazione.
La sentenza in oggetto prende in esame un'associazione che ha come finalità istituzionali la promozione del golf e del tennis. I giudici tributari stabiliscono che i versamenti, di particolari categorie di soci che non praticavano il golfi od il tennis, quind per attività diverse da quelle istituzionali (es. piscina, clubhouse, palestra) siano da considerare entrate di natura commerciale.
I giudici poi hanno considerato commerciali, naturalmente, le entrate relative ad attività svolte dai non soci.
Cosa che però stupisce è che, secondo i giudici, sono da considerare commerciali anche le entrate (relative a soci) relative all'utilizzo delle golf car, dei carrelli elettrici, delle luci e del riscaldamento dei campi da tennis.
Vladimiro D'Agostino
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