L'ordine dei commercialisti di Roma ha pubblicato una serie di chiarimenti forniti da Equitalia in merito alla rottamazione delle cartelle.
La procedura di rottamazione potrà essere attivata entro il 31/3/2017 da tutti i contribuenti.
- E' possibile rinunciare alla definizione agevolata? Secondo Equitalia, dopo la presentazione della dichiarazione di adesione, è possibile rinunciare alla definizione agevolata producendo, inderogabilmente entro il 31.3.2017, un'apposita dichiarazione
- Sono ammissibili alla rottamazione anche le posizioni con rateizzazioni già definite? Rientrano nell'ambito della definizione agevolata anche i carichi con rateizzazioni in essere alla data di entrata in vigore del DL 193/2016 a condizione che, entro il 31.3.2017, risulti saldato l'importo delle rate scadenti entro il 31.12.2016
- Quando si bloccano le azioni di pignoramento? Solo in seguito alla presentazione della richiesta di definizione agevolata, Equitalia non può avviare nuove azioni cautelari e/o esecutive e non può proseguire quelle già avviate(a meno che non siano già in una fase avanzata)
- Accesso da parte degli eredi. Gli eredi possono accedere alla rottamazione per ottenere lo sgravio degli interessi di mora (le sanzioni sono già intrasmissibili)
- Utilizzo delle compensazioni per pagare la definizione. Equitalia chiarisce che non possono essere utilizzati crediti derivanti da dichiarazioni per compensare in F24 le somme derivanti da procedura di rottamazione.
Vladimiro D'Agostino
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