La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n.1236 del 22/01/2015, ha ribadito che versamenti e prelevamenti sul c/c, in mancanza di prova contraria, sono da considerarsi redditi (art.32 DPR 600/73).
In particolare le entrate devono essere registrate in contabilità e per le uscite si deve dimostrare a cosa sono servite (pagamento fornitori, etc.).
Vladimiro D'Agostino
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