Col comodato si acquisisce un diritto personale di godimento e non un diritto reale.
Pertanto eventuali redditi derivanti dal bene concesso in comodato vanno imputati al comodante (proprietario) e non al comodatario (conduttore). Se il comodatario stipulasse, qualore ne fosse autorizzato, un contratto di locazione sul bene i redditi effettivi graverebbero unicamente sul comodante. Di conseguenza il comodatario non avrebbe alcun reddito fiscalmente imputabile e naturalmente non potrebbe applicare la cedolare secca.
Vladimiro D'Agostino
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