La Corte di Cassazione, con la sentenza n.3243 del giorno 11/02/2013, ha stabilito che rientra nei poteri dell'amministrazione finanziaria valutare la congruità dei costi e dei ricavi dell'azienda. Anche in assenza di irregolarità l'amministrazione può ritenere indeducibili i costi sproporzionati o strumentali al raggiungimento di vantaggi indebiti.
Nel caso in specie l'amministrazione ha ritenuto che i compensi agli amministratori fossero sproporzionati rispetto alle dimensioni dell'azienda e li aveva dichiarati indeducibili.
Vladimiro D'Agostino
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