La percentuale di deducibilità delle auto aziendali passa dal 40% attuale al 20% dal 1/1/2013. L'aliquota prevista dalla riforma Fornero, del 27,5%, non è mai entrata in vigore. E' stata infatti superata dalla definitiva approvazione della legge di stabilità.
La nuova percentuale di deducibilità riguarderà tutte le spese inerenti l'utilizzo dei veicoli aziendali (acquisto, manutenzioni, bolli, assicurazioni, etc.). Il limite massimo di deducibilità fiscale è rimasto ad €18.075,99.
La decisione di abbassare ulteriormente il limite di deducibilità avrà ripercussioni forti in quanto i professionisti, le imprese, i lavoratori autonomi si troveranno a dover far fronte ad una tassazione indiretta insopportabile (era già pesante prima) per poter continuare a lavorare. Saranno avvantaggiati ingiustamente quei professionisti che non hanno necessità di effettuare spostamenti e quelli residenti in città dove i mezzi pubblici esistono e funzionano, gli altri si dovranno arrangiare e pagare.
La percentuale di deducibilità relativa alle auto concesse ai dipendenti passa dal 90% al 70%. Per i dipendenti potrebbe convenire, a questo punto, far usare l'auto di loro proprietà e far chiedere loro il rimborso delle spese effettuate.
V. D'Agostino
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