Per le prestazioni di un asilo nido è preclusa la possibilità di emettere ricevuta fiscale in luogo della fattura, queste prestazioni sono infatti esenti IVA ex art.10, comma 1, n.21 del D.P.R.633/72, a prescindere dalla natura giuridica del soggetto che le rende.
Per le cooperative sociali, che abbiano optato per il regime di favore applicando l'aliquota del 4%, non è comunque prevista la possibilità di emettere ricevuta fiscale invece della fattura, in quanto gli asili nido non possono essere considerati locali aperti al pubblico perchè l'accesso alla struttura non è libero(ris.min. n.523449 del 31/07/1993).
A questo punto si apre la questione baby parking/ludoteche. Analizzando la norma infatti sono solo parzialmente assimilabili agli asili e pertanto, nel caso non rispettassero i parametri necessari per essere considerati asili(custodia dei minori per un periodo significativo,apertura limitata al pubblico, etc.), sono soggetti ad aliquota ordinaria e possono procedere ad emettere ricevute fiscali(allorquando possano essere considerati pubblici esercizi, ris.n.14 5/2/93).
Altra problematica è relativa alle cooperative sociali ed in particolare alla possibilità, loro concessa, di applicare quanto previsto dall'art. 41 bis), parte seconda della Tabella A allegata al d.P.R. n. 633 del 1972, in pratica la possibilità di scegliere tra esenzione e IVA 4%. Dalla lettura delle risoluzioni n.60/e del 9/04/2004 e 39/e del 16/03/2004 si dedurrebbe che l'attività degli asili nido, in quanto rientrante tra quelle oggettivamente esenti, non potrebbe fruire della possibilità di scelta del regime più conveniente. Pertanto devono applicare l'esenzione IVA.
Dalla risoluzione n.60/e:
"..Infatti le prestazioni proprie degli asili sono state individuate dal legislatore come una tipologia distinta rispetto a quelle contemplate dal citato n. 41 bis), parte seconda della Tabella A allegata al d.P.R. n. 633...
...la scrivente ritiene utile precisare, in primo luogo, che, come innanzi chiarito, si è in presenza di una tipologia di prestazione (gestione di asilo) che non può essere assimilata a quelle ricomprese nel citato n. 41 bis) (socio-sanitarie ed educative); in secondo luogo, la necessità di mantenere tale scelta operata durante l'intero periodo di imposta, come precisato dalla suddetta circolare n. 168 del 1998, deve essere riferita esclusivamente alle prestazioni (del medesimo tipo) socio-sanitarie ed educative, contemplate in disposizioni diverse (sia ai numeri 27 ter e 20 dell'articolo 10 del d.P.R. n. 633 del 1972 sia al numero 41 bis), parte seconda della Tabella A allegata al medesimo decreto n. 633), che prevedono rispettivamente l'esenzione dal tributo ovvero l'assoggettamento allo stesso con aliquota del 4 per cento..."
Scarica Ris_39_IVA_nidi comune esenzione
Salve, ma anche gli asilo nido privati? micronido? Perchè il mio va e per la retta mi rilasciano ricevuta per i pasti nulla perchè si avvalgono di un catering esterno e a loro il commercialista ha detto di non rilasciare nulla. E' corretto?
Scritto da: Sabrina Ustiani | 05 aprile 2012 a 12:22
Scusi, non ho capito. Per la parte mensa non le rilasciano nulla? A parere mio non è corretto.
V. D'Agostino
Scritto da: Vladimiro | 05 aprile 2012 a 12:39
Sì mi fanno la ricevuta solo per la retta, poi pago i pasti ma non sono compresi nella ricevuta. Ma da come ho capito dovrebbero farmi fattura non ricevuta, ma da quando gli è preclusa la ricevuta?
Grazie.
Scritto da: Sabrina Ustiani | 05 aprile 2012 a 23:46
Buongiorno, intanto La ringrazio in quanto affronta un'argomento nella nostra regione (trentino) abbastanza nebuloso, e cioe' il regime IVA per quanto riguarda asili nidi privati che non siano cooperative. E anche grazie a quanto letto su questo blog stiamo riuscendo a far un po di chiarezza assieme al commercialista.
Nello specifico la nostra casistica e' quella di un asilo nido completamente privato(SNC) il quale e' "collegato" al comune tramite un documento rilasciato dallo stesso che ci riconosce come ente certificato e a norma in quanto erogazione di servizi per la fascia d'età 0-3 anni. Il problema sorge nel momento in cui chiediamo al commercialista se abbiamo diritto all'iva al 4% in quanto il servizio che svolgiamo equivale in tutto e per tutto a quello svolto da tanti asili nidi gestiti da cooperative o gestiti dal comune. Siamo tutt'ora in fase di indagine per capire se abbiamo diritto ad un trattamento agevolato per l'iva e in che misura (4% o esenzione).
Se fosse così gentile da darci un suo parere sulla nostra situazione ne sarei veramente lieto.
Cordialmente.
Scritto da: Amministrazione | 05 settembre 2012 a 13:15
A parere mio il vostro regime è l'esenzione. Il regime IVA al 4% è riservato unicamente alle cooperative sociali alle quali è riservata dalla legge una facoltà di scelta sul regime più conveniente (esenzione o aliquota 4%).
V. D'Agostino
Scritto da: Vladimiro D'Agostino | 06 settembre 2012 a 17:05
L'asilo privato dell'infanzia parificato di mia figlia ha rilasciato fatture relative alla retta (mia figlia ha 2 anni) con la dicitura: Prestazione da ludoteca per l'alunno... Sono deducibili comunque? E' lecito tutto ciò?
Scritto da: Nicola | 02 ottobre 2012 a 10:53
Se è asilo la dizione dovrebbe essere diversa. Le ludoteche sono altra cosa.
Scritto da: Vladimiro | 02 ottobre 2012 a 11:01
abbiamo apertio da poco un centro ludico ma la commercialista ci ha registrate alla camera di commercio come baby parking. Siamo una coop sociale e vorremmo sapere quando compiliamo le fatture se l'aliquota è al 4 o 21%. grazie
Scritto da: monica | 24 marzo 2013 a 17:23
A parere mio, premesso che è previsto un cambiamento aliquota IVA a fine anno, i centri gioco/baby parking/ludoteche devono applicare l'IVA ordinaria, cioè 21%.
Per usufruire dell'opzione 4% si deve essere davanti ad un asilo nido classificato come tale.
Scritto da: Vladimiro | 24 marzo 2013 a 23:13
la direttrice del nido che frequentano i miei due figli non vuole emettermi le ricevurte per l'anno scorso
1. perchè io non gliel'ho chieste
2. perchè le volture dalla precedente proprietaria sono state fatte a dicembre(ovviamente io pagavo da settembre già).
può quindi non farmele?la precedente proprietaria me le ha sempre fatte!
grazie
Scritto da: valentina | 02 giugno 2013 a 12:57